Sicurezza e Coronavirus

Lo scenario in cui si inseriscono le norme sul coronavirus è evidentemente ancora quello dei precedenti atti normativi del “pacchetto igiene” ( cui si aggiungono i recenti DECRETO-LEGGE 25 marzo 2020, n. 19 ed il DECRETO-LEGGE 16 maggio 2020, n. 33 ), ma in più appare l’impellente necessità di tenere conto di tale nuova variabile e, laddove risulti necessario, AGGIORNARE il DVR ed il manuale HACCP.

In particolare ci si auspica che una nuova mentalità, tanto nei gestori quanto nella clientela, entri a far parte del vissuto quotidiano di ognuno; ad esempio le nuove norme sul distanziamento tra le persone e quindi tra i tavoli, l’uso degli appropriati DPI anti coronavirus come pure la necessità ancora più fondamentale di una scrupolosa igiene della persona e delle mani potrebbero apportare dei cambiamenti non trascurabili nell’analisi dei pericoli e nell’organizzazione dell’attività.

La variabile probabilmente più forte e significativa sarà la conversione di molte aziende alimentari ad un’attività di delivery o di aumento di quella già presente.

La normativa sul trasporto degli alimenti raccomanda che tale operazione sia considerata al pari di qualsiasi altra cioè caratterizzata dai suoi peculiari pericoli come dai relativi provvedimenti atti a prevenirli.

Sulla base di questo scenario si inserisce la nostra proposta di aggiornamento del manuale HACCP e del DVR, proposta sempre improntata ad un intervento rivolto solo agli aspetti più importanti ed indispensabili in modo da non andare a pesare significativamente sulle già di per se stesse problematiche circostanze che nell’ultimo periodo hanno afflitto ogni tipo di azienda alimentare.